Partenza da: Malles
Arrivo a: Passo Resia
Totale km: 27
Durata prevista: 45 min.
Da non perdere: Campanile di Curon Venosta vecchia
Prima di arrivare al Passo Resia che è praticamente sul confine con l’Austria troviamo Il lago di Rèsia, questo è un lago alpino artificiale situato a 1.498 m s.l.m. e si trova nel comune di Curon Venosta in Alto Adige. Con la sua capacità di 120 milioni di metri cubi è il lago più grande della provincia di Bolzano.
Un classico per i motociclisti che passano da qui, lo scatto con la moto e il campanile che esce dal lago nello sfondo sono ormai un classico.
Da Malles Venosta fino al lago la strada e spettacolare, in alcuni tratti sembra di essere in pista ma, attenzione non siamo in pista e le forze dell’ordine qui sono abbastanza severe.
Davvero insolito e a tratti addirittura malinconico, è questo lo scenario che contraddistingue il lago di Resia, un bacino artificiale situato a 1.498 metri s.l.m. Di certo è il lago più grande dell’Alto Adige.
Un tempo si trovavano tre laghi naturali, il lago di Resia, il lago di Curon e il lago di San Valentino alla Muta.
Con la realizzazione di una diga nel 1950 i tre laghi vennero unificati causando cosi la completa scomparsa dell’antico centro abitato di Curon che venne trasferito. I lavori iniziarono già nel ’39 con l’intento di sfruttare i tre laghi per la produzione di energia idroelettrica. Furono sospese però durante il conflitto mondiale per poi riprendere nel 1946.
Oggi il campanile, unico edificio visibile dopo il riempimento del Resia rappresenta uno dei punti più affascinanti del lago di Resia.
Si dice che la gente del posto ancora lo ricorda vivo nel cuore grazie a una leggenda che sente ancora le campane suonare durante le rigide notti invernali.
Durante l’inverno il Lago gela ed è possibile raggiungere il campanile a piedi, un’esperienza sicuramente unica.